Con i bambini di 4 anni della sezione Oro della scuola dell'Infanzia di Rignano Capoluogo abbiamo deciso di fare la patente a punti del Bravo scolaro.

Per prima cosa in modo comunitario abbiamo scelto le regole che ritenevamo importanti seguire a scuola.

Bambini:
A scuola si possono fare tante cose, ma  altre proprio non si possono fare.
Si può giocare ma non si deve correre, perché altrimenti ci si può fare male.
Quando si fanno le cose o siamo sul tappeto si può anche non urlare altrimenti ci viene a tutti mal di testa.
Quando qualcuno parla si sta ad  ascoltare altrimenti non si sa quel che dice.
Sarebbe meglio non portare i giochi di casa a scuola perché ci sta che si litighi con gli amici quando vogliono prendere il gioco e noi non si vuole.
La lotta sul tappeto davvero non si può fare perché il tappeto serve per metterci tutti insieme a sedere a fare le "riunioni"
Anche le spinte non vanno date perché si può fare cadere i bambini.
Quando siamo a fare un lavoro non si fa confusione altrimenti non si capisce più nulla e i lavori vanno finiti.
Le botte non si tirano, si usano le parole anche per litigare e non le mani.

Dopo questa discussione abbiamo così deciso le cose che proprio non si possono fare a scuola:

NON SI CORRE NELLA STANZA, FUORI PERO' SI.
NON SI DISTURBA MENTRE SI LAVORA
NON SI LOTTA SUL TAPPETO
NON CI SI SPINGE
NON CI SI PICCHIA

Abbiamo fatto i disegni delle cose che non si possono fare

NON SI CORRE

NON SI DISTURBA MENTRE SI LAVORA

NON SI LOTTA SUL TAPPETO

NON CI SI SPINGE

NON CI SI PICCHIA

Abbiamo anche disegnato le cose che invece dobbiamo imparare a fare

SI ASCOLTA

SI PARLA SOTTOVOCE

NON SI PORTANO GIOCHI A SCUOLA

Abbiamo deciso di fare una tessera, un po' come la patente di guida dei nostri genitori, dove si toglie - (meno)  o si  aggiunge.
Se si aggiunge + (più) si prendono delle stelle, se si toglie -(meno) si danno dei pallini neri.  

Ogni bambino poi ha disegnato la propria faccia e l'ha incollata su di una tesserina con il proprio nome.
all'interno una parte della tesserina è per i punti meno (-) e una parte per le stelline (+).

Abbiamo poi inserito le nostre tessere in delle cartelline di plastica trasparenti e una volta  a settimana i bambini vanno a prendere la propria tessera riconoscendola tra le altre dal proprio nome o dal disegno e aggiungiamo stelline o togliamo punti  se le regole sono state rispettate o no.

Le nostre tessere a punti attaccate.

Impariamo così a rispettare le REGOLE CONDIVISE.

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