g_attualita_meeting

Progetto Comenius Meeting a Rignano

classi 3^ e 4^ A-B Rignano

Da questo anno le classi terze e quarte stanno comunicando con alcune scuole europee e questo lavoro si chiama progetto Comenius. È un gemellaggio tra Italia, Germania, Polonia, Norvegia e Finlandia.
A dicembre, le nostre maestre, Laura, Anna e Tina, sono andate a visitare le scuole in Germania, per conoscere il loro modo di vivere e per fare amicizia.
Nel mese di maggio sono venute nella nostra scuola le maestre degli altri paesi e sono rimaste per cinque giorni.
Il progetto Comenius serve a imparare cose nuove e confrontarci con altre scuole e paesi. Gli altri bambini comunicano con noi mandandoci lettere, disegni, descrizioni sia per posta ordinaria che per posta elettronica e anche noi facciamo così.

Quando sono venute le maestre europee a scuola nostra e le abbiamo incontrate, venerdì 2 maggio, eravamo emozionantissimi: era come se al posto del cuore avessimo una rana che saltava.
Appena l'incontro è iniziato abbiamo sentito, allo stereo, un pezzo di "Inno alla gioia" è l'inno che rappresenta l'unità e la fratellanza dell'Europa e ci faceva emozione.

bambini e insegnanti europee

i bambini cantano

Poi abbiamo cantato canzoni italiane e straniere: Bianco con il giallo, Il grillo e la formicuzza, Lowenjagt (canzone tedesca) e Asikkalan puiset rattat (canzone tradizionale finlandese). Finita ogni canzone i maestri ci facevano un applauso, ci divertiva molto e ci sarebbe piaciuto cantare un'altra canzone per loro, ma non se ne sapevano più.

Quando abbiamo cantato "Asikkalan" ci ha fatto piacere vedere sorridere le maestre finlandesi, perché non le avevamo mai viste sorridere, addirittura Mariatta, una maestra di Tornio, ha cantato con i bambini.
Noi abbiamo dato ai maestri europei un libretto fatto da noi, con dentro tutte le canzoni e tutti i giochi preparati per loro.

insegnanti straniere

scambio di doni

La maestra Anne ci ha dato i bigliettini che hanno fatto per noi i bambini della Finlandia e un cioccolatino ciascuno con disegnata sopra la bandiera della Finlandia.
La maestra Marzena ha portato un libro che parla della Polonia.
Dalla Norvegia ci hanno portato due libri proprio della zona dove vivono.

Le maestre tedesche ci hanno regalato delle farfalle, una per ciascuno, costruite dai loro bambini. Una delle due maestre si chiama Christine: è bionda, simpatica e altissima, ci mancava poco che battesse la testa al soffitto, la nostra maestra ci ha raccontato che quando fa lezione è serissima e quando è nel tempo libero è allegra e giocherellona. L'altra maestra, di nome Rita, era vestita tutta in rosso.

scambio di doni

esterno biglietto

Anche noi abbiamo dato alle maestre europee dei bigliettini con scritto “Ciao da Rignano” per ognuno dei nostri amici.

interno biglietto

Per loro abbiamo preparato giochi tradizionali italiani e giochi stranieri che ci avevano mandato per farceli conoscere; abbiamo giocato nel giardino con i bambini delle prime, seconde e quinte,

giochi tradizionali

tra questi c'erano anche i giochi che ci avevano insegnato i nostri genitori, che a loro volta li avevano imparati dai loro nonni.

L'incontro è stato molto bello e i giochi divertenti.
Abbiamo capito che i giochi di nazioni diverse possono essere uguali o simili.

intervista

incontro di progetto

Prima di andare a mensa abbiamo fatto alle maestre delle domande sulla vita nei loro paesi e sui loro alunni; le facevamo in inglese ed eravamo emozionatissimi perché era la prima volta che chiedevamo qualcosa in inglese, ma pensiamo di essere stati bravi, perché tutti ci hanno fatto i complimenti!

Nel pomeriggio, quando noi eravamo a casa, c'è stata una riunione, durante la quale le maestre, le nostre e quelle degli altri paesi, hanno deciso di continuare anche l’anno prossimo il progetto Comenius.

Per me questa giornata è stata speciale perché abbiamo conosciuto dal vivo le maestre del Comenius che ci scrivevano tutte le settimane prima che venissero a Rignano

Mi sono divertito, non molto ma moltissimo.

Questo giorno è stato speciale perché non ti capita tutti i giorni di incontrare polacchi, finlandesi, norvegesi e tedeschi

Io ho capito che per conoscere una cultura straniera non importa andare in quel paese. Questo Progetto Comenius è stato molto "insegnativo"

torna a "giromondo"

amici di mouse

indice giornalino