La mia mamma di lavoro fa la pittrice  e la restauratrice. Pittura i quadri sulla tela e ogni tanto restaura qualche quadro rotto. Tutto questo lo fa un po’  a casa e un po’ allo studio a Firenze.

Il mio babbo guida il carrattrezzi e porta via le macchine parcheggiate male. Va via la sera e torna la notte. Anche lui lavora  a Firenze.

Il mio papà fa il muratore perché gli piace tanto. Costruisce le case, i tetti e mette i tubi. Quando arriva a casa è tutto sporco di cemento. Poi, mentre il babbo fa la doccia, la mamma cucina e invece io e il mio fratello giochiamo.

La mia mamma di lavoro fa la casalinga. Certe volte pulisce le case alle sue amiche perché lavorano tanto e non ce la fanno.

Il mio babbo di lavoro fa dei tubi per fare le calze e i calzini. Monta anche i rubinetti per il bagno. Lavora nell’officina sotto casa. La mia mamma aiuta il mio babbo nel suo lavoro. Fa anche la casalinga e fa tante faccende: stira, lava piatti e posate, tende i panni, prepara da mangiare, fa i letti e prepara la lavatrice.

Il mio babbo lavora in montagna a Firenze e fa il muratore. Costruisce le case e gli uffici. Il suo capo una volta al mese gli dà lo stipendio.

Invece la mia mamma fa la babysitter e anche la badante e quando la chiamano lei è sempre presente. Anche lei alla fine del mese prende lo stipendio.

La mia mamma lavora in un asilo nido che si chiama Arcobaleno. Lei fa l’educatrice e si occupa dei bambini piccoli facendogli fare varie attività come travasi, manipolazioni e giochi liberi. Inoltre aiuta i bambini a mangiare e ad addormentarsi. La mamma lavora anche due volte la settimana la sera, in un pub, servendo ai clienti le birre e le pizze.

Il mio babbo fa l’infermiere, però prima di curare i malati faceva le pulizie dentro quell’ospedale. Ma non gli piaceva fare le pulizie. Allora ha deciso di fare l’infermiere e ora fa i turni di mattina, di pomeriggio  e di notte. Quando smonta dalla notte è molto stanco perché ha lavorato tutta la notte, quindi si ferma  a dormire dalla nonna perché la nostra casa è troppo lontana.

L amia mamma fa l’impiegata a lavora al computer. Certe volte le prende male agli occhi perché non vuole mettersi gli occhiali. Allora dice: - Mi fanno male gli occhi!
Certe volte quando prepara il pranzo si taglia un dito perché non ci vede. Ma alla fine del mese il notaio le dà i soldi. La mia mamma al computer tiene la contabilità.

Il mio babbo prende il furgone perché è lunga la strada e il lavoro che fa è costruire gli stampi di acciaio. Per lavorare l’acciaio usa delle macchine  e il computer. Il mio babbo a lavorare usa anche il muletto perché l’acciaio è parecchio peso.

La mia mamma va a lavorare con la macchina e di lavoro fa le borse di pelle. Per fare una borsa prima taglia tutti i pezzetti di pelle, poi li incolla e dopo li cuce con la macchina da cucire.

Il mio babbo lavora all’Eletttrifer, una ditta che costruisce impianti ferroviari e si trova  a Rignano sull’Arno. Il mio babbo è geometra e si occupa della contabilità. Segue i cantieri aperti, riscuote dai clienti  e paga i fornitori.

La mia mamma è commercialista e lavora in uno studio associato con altri commercialisti e avvocati. Tiene la contabilità  a anti clienti, lavora con le banche e con il tribunale, lavora con il computer.

Il mio babbo ha un’impresa edile  e costruisce case e strade. Infatti ha costruito la casa dove abitiamo ora. Ora sta lavorando a Matassino ma in primavera comincerà a ristrutturare il fienile che ha comprato.

La mia mamma lavora con il mio babbo. Lei però sta in ufficio  organizza tutte le cose per il cantiere. Paga le fatture dei fornitori, le bollette e gli operai. L’ufficio si trova a Figline nel palazzo di vetro.

Il mio babbo fa l’assistente socio – sanitario con i ragazzi handicappati e lavora nel centro ODA di Diacceto.

La mia mamma fa l’educatrice con gli anziani, fa fare lavoretti di Natale e lavora con un cane di nome Camilla.

La mia mamma fa la maestra alla scuola delle Sieci alle classi quarte. Poche volte va a scuola in automobile perché si è rotta l’osso sacro  e quindi molte volte va in treno.

Il mio babbo fa il muratore. Costruisce le case nuove e aggiusta quelle vecchie, a Pontassieve e in altri paesi, ma se mi metto a dirli tutti non finiamo più.

indietro