CONCORSO "CHI SCRIVE, CHI LEGGE" - presentazione 

 

Il successo del Concorso presso tante scuole, e il nome ormai conosciuto a livello cittadino ed oltre, sono un invito innegabile a continuare, anche se lo sforzo organizzativo richiesto è notevole.
Nel corso degli anni, infatti, il Progetto si è meritato il del Patrocinio di istituzioni significative della realtà locale : del Comune di Firenze e dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, del Consiglio del Quartiere4, del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Viesseux, del Comitato Unicef di Firenze. Ha inoltre ricevuto un riconoscimento ufficiale da parte del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Intendiamo pertanto riproporlo, ritenendo che esso possa costituire un’opportunità in più nel percorso di insegnamento/apprendimento, una possibile ‘tappa’ nella Programmazione impostata dai Docenti
Il Concorso nacque, per merito del prof. Elio Rago e della Prof.Maria Piera Simi, con la finalità di invitare bambini e ragazzi alla comunicazione scritta, stimolando il desiderio di conoscere e far(si) conoscere, utilizzando linguaggi diversi.
Nel corso di un decennio, sono stati compiuti diversi passi nel campo delle forme di ‘comunicazione’, dei linguaggi, degli strumenti utilizzati dai giovani. E’ apparso quindi doveroso aggiungere la realizzazione multimediale, che già è comparsa tra i lavori inviati nelle ultime edizioni.
Alcuni aspetti del Concorso, però non sono mutati, giacché ci sembrano ancora validi e utili a suggerire percorsi e possibilità didattiche.
Come già sappiamo, la partecipazione è aperta a tutti gli istituti Comprensivi, con i diversi ordini di scuola, ai Centri di Alfabetizzazione ai Centri di Educazione Permanente: per offrire a tutti la possibilità di esprimere e d esprimersi, ma anche per accogliere visioni diverse a seconda di età e condizioni.
Come già sappiamo, ogni tema può essere affrontato con differenti modalità organizzative: sia in gruppo sia individualmente, sia come collaborazione dell’intera classe, sempre con la guida dell’insegnante. .
Una novità ce la siamo concessa: solo per gli alunni delle CLASSI TERZE delle Scuole Secondarie di I grado, viene proposta una sezione speciale, per favorire la lettura diversi e la produzione di testi adeguati al livello degli alunni: LA RECENSIONE. Di libri, film, musiche,opere pittoriche o altro che abbia attinenza con il tema proposto.
Come già sappiamo, i diversi temi proposti ogni anno intendevano suggerire riflessioni legate alla realtà del vissuto, vicino e lontano, dei ragazzi, alle loro esperienze o alla loro immaginazione, prestandosi a interpretare il mondo, ad allargare la visuale, a immaginare realtà future o passate, lontane …
In questa direzione intendiamo continuare, nella scelta di un tema che ben si presta anche a rappresentare il nostro tempo: il Lavoro.
IL LAVORO: la grande Opera dell’Uomo
Grazie alla sua mente,alle sue mani e al suo cuore, l’Uomo ha compiuto, nei millenni, grandi opere, in tutto il mondo: per vivere e sopravvivere, per sentirsi sicuro, per essere felice e sognare, per scoprire il mondo e i suoi segreti, per… Ognuno di noi, in ogni momento della giornata vive del lavoro proprio e altrui… Ogni giorno il lavoro riempie il tempo di milioni di uomini e donne…


L’attualità del tema ci sembra risieda nella sua dimensione sociale, esistenziale e individuale, nel suo rappresentare sempre più una indispensabile garanzia di riconoscimento, di diritti, di dignità. Consapevoli del valore e del significato profondo che il Lavoro significa per gli individui e le società, abbiamo voluto offrire uno spunto che, sicuramente, docenti e alunni sapranno cogliere e sviluppare con la fantasia e l’ immaginazione, l’intelligenza e la curiosità cui ci hanno abituati in questi anni.

Gli obiettivi
La proposta del Concorso come confronto, più che come sfida, intende anche sostenere una visione della Scuola e della sua relazione con la realtà, sociale, familiare, istituzionale che la circonda.
Obiettivi, quindi, sia lo stimolare il pensiero, la creatività individuale e collettiva dei bambini e dei ragazzi, favorendo l’esperienza di linguaggi diversi, ma anche costituire una possibilità in più (non certo l’unica!) di percorsi finalizzati alla continuità nei diversi ordini di scuola, di interazione con le famiglie, di conoscenza (non rivalità!), di collaborazione tra Scuola e Territorio.

Modalità di realizzazione
Le modalità del Concorso sono aderenti e congruenti alle finalità: è aperto alle scuole del territorio fiorentino e comuni limitrofi, ai Centri di Alfabetizzazione e di Educazione Permanente.
Si avvale dell’opera di docenti interni, ma anche di alunni delle Scuole Secondarie di II grado per la valutazione degli elaborati, coinvolgendo ragazzi e i genitori nell’organizzazione.
Si sostiene grazie alla collaborazione di sostenitori che offrono contributi diversi per rendere possibile la premiazione e la produzione di materiali diversi.

Firenze, 1 Novembre 2010
Le responsabili del progetto 2010/2011
Proff. Amatucci Eleonora, Francesca Corsico
 

 

 

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