CONCORSO "CHI SCRIVE, CHI LEGGE" - 12a EDIZIONE
i lavori premiati della classe quarta della scuola di Troghi

Cosa farò da grande
Mi chiamo Lapo, e da grande vorrei fare l’archeologo.
Vorrei fare l’archeologo perché mi piace scavare e trovare degli oggetti di milioni di anni che appartenevano a secoli passati: ossa, vasi, mura ed interi edifici.
Questo lavoro è molto bello per me, ma non so se da grande lo sceglierò. Col tempo tutto può capitare e tutto può succedere .
Ho capito che senza lavoro non si vive, perché al tempo d’oggi senza soldi non si mangia né si beve .
Lapo

disegno dil Lapo

Cosa farò da grande
Quando sarò grande farò la doppiatrice.
Mi piacerebbe fare la doppiatrice perché mi piace chiacchierare e sono una grande appassionata di film, proprio come mia sorella.
Mia sorella quando sarà grande vorrebbe fare la regista così lei farà dei film e forse anche inglesi, le piace molto l’inglese, e doppierò i personaggi dei suoi film in italiano.
Quando avevo 5 anni volevo fare la giardiniera, a 6 anni volevo invece fare la veterinaria, a 7 anni volevo fare la stilista, a 8 anni volevo fare la cantante e alla fine, a 9 anni, sono arrivata a pensare di fare la doppiatrice.
Prima doppierò i personaggi dei più semplici film e poi arriverò ai personaggi di film professionali.
Questo è il mio sogno più grande.
Eleonora

Cosa farò da grande?

Cosa farò da grande? Quando ci penso non ne ho la più pallida idea.
Ho i capelli biondi e corti, gli occhi castani che sprizzano tante cose, non faccio giochi tanto femminili e mi chiamo Sabina.
Ho deciso: farò la giornalista. Mi piace scrivere, intervistare, fare fotografie… E’ per questo che sogno di fare quel mestiere.
Spero di poter cambiare la società facendo interviste, fotografie…
Spero di spiccare il volo prima in un quotidiano di paese e poi nella Nazione di Firenze.
Insomma, lo so, questo è un sogno , come per chi desideri di diventare calciatore, cantante, ballerino o ballerina…. Però spero di diventare giornalista!
Sabina

disegno di sabina

disegno di albulena

Cosa farò da grande?

Io mi chiamo Albulena e ho dieci anni, da grande vorrei fare la cantante.
Quando sto con gli amici mi sento felice e sento che tutti mi vogliono bene e anche le maestre mi vogliono bene, io da grande vorrei fare la cantante, ma ora non so cantare molto bene.
Credo però che impegnandomi e studiando io possa migliorare.
Io vorrei incidere un disco delle mie canzoni, da grande vorrei essere famosa e questo è il mio sogno: di diventare cantante e famosa da grande.
Sono molto felice di diventare famosa per tutta la mia vita!
 

Cosa farò da grande

Quando il mio babbo o la mia mamma mi chiedono cosa farò da grande io mi metto a pensare un pochino e poi dico:
-Mi piacerebbe fare… il pizzaiolo!
Quando i miei amici mi dicono cosa farai da grande, io rispondo così:
-Mi piacerebbe fare… il ferroviere!
E così ogni volta che mi lo chiedono cosa voglio fare da grande dico:
-Voglio fare… voglio fare …!
E in questo modo non troverò mai un lavoro.
Allora ho deciso di fare l’addestramento per guidare l’aereo, però se non voglio ritrovarmi immerso nel mare o schiantato su una montagna è meglio trovare un altro lavoro.
Farò lo sciatore anche se è uno sport, sarebbe bellissimo fare lo sciatore.
Tommaso

disegno di niccolò

Il lavoro di mio padre e di mia madre

Mio padre si chiama Stefano e fa l’orafo, lavora dalla mattina alla sera per mandare avanti la famiglia.
Quando gli telefono devo subito riattaccare perché ha sempre gente.
Quando torna a casa, ci slanciamo subito tutti per abbracciarlo: io, mia madre e mia sorella perché è stanco e noi gli vogliamo bene.
Mia madre invece si chiama Laura, lavora solo fino alle 4 del pomeriggio a Firenze.
Quando lavora sta tutto il suo tempo ad aggeggiare con il computer, poi torna a casa e si mette a cucinare.
Niccolò

Il lavoro del mio babbo

Il mio babbo di lavoro fa il parrucchiere, è veramente un bel mestiere passare i colori, tagliare capelli e soprattutto stare in mezzo alla gente e per tutto il giorno scambiare chiacchiere.
Anche io vorrei seguire la sua strada di parrucchiere perché mi piace trasformare i capelli e soprattutto parlare con la gente.
Me ne piacciono anche altri di mestieri, ma questo è quello che mi sembra per ora più adatto a me e soprattutto vorrei lavorare con il mio babbo e aprire un negozio tutto nostro.
Cosimo

disegno di martina

Il lavoro della mia mamma


La mia mamma fa l’infermiera all’ospedale di Careggi.
Parecchie volte fa la notte e io dico:
-No! Non andare, la farai un’altra volta!
Mia sorella non vuole che vada via, ma mia mamma deve andare per forza a lavorare per guadagnare soldi per noi.
L’infermiera è un lavoro molto importante, aiuta molte persone che stanno male e quando torna a casa dal lavoro è molto stanca.
Alcune volte prende anche la febbre e si ammala, insomma l’infermiera è un lavoro che mi piace, però non è bello vedere le persone malate!
Martina
 

   

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