CONCORSO "CHI SCRIVE, CHI LEGGE" - 10a EDIZIONE
i lavori premiati
della scuola secondaria di primo grado Beato Angelico - Arnolfo di Cambio

L'asilo nido La Farfalla, "gruppo medi", ha partecipato al concorso con una "casa in scatola", che rappresenta il nido con i suoi spazi. Realizzata con l'aiuto dei bambini, verrà utilizzata come gioco da fare tutti insieme.
Le educatrici

Abbiamo interpretato il tema proposto pensando all'ambiente "nido", dove viene offerta l'opportunità al bambino di scoprire, sperimentare, esprimersi, permettendogli cosi di realizzare i suoi piccoli sogni, intraprendendo un percorso che lo aiuterà a inserirsi nella società. 

Ci siamo procurate una grossa scatola di cartone, l'abbiamo piegata e sagomata a forma di casa, per rappresentare l'asilo nido e alcuni dei suoi spazi.

realizzazione della "casa in scatola"

realizzazione della "casa in scatola"

E' stato piacevole l'incontro, da parte dei bambini con un materiale "nuovo": la carta da bagno. E' stata prima strappata e poi incollata, valorizzando così l'espressività e la creatività di ciascun bambino che ha sperimentato, giocando, nuove conoscenze.

Ecco il primo risultato di quella che poi diventerà la "casina - nido'.

realizzazione della "casa in scatola"

realizzazione della "casa in scatola"

Abbiamo voluto riunire, in questa grossa scatola, attività che riguardano diversi contesti di esperienza: psicomotorie, grafico pittoriche, manipolazione e travasi, gioco di finzione e di assunzione dei ruoli, narrazione, al fine di favorire l'attivazione integrata di relazioni, affetti, competenze e conoscenze, da parte dei bambini.

ATTIVITA' MANUALI 

Attraverso le attività manuali i bambini apprendono quello che li circonda, in maniera molteplice: toccano, annusano, vedono, sentono, giocano, inventano, immaginano. L'attività di manipolazione rappresenta una delle principali forme di gioco creativo della prima infanzia, in cui l'aspetto ludico e strettamente legato ai b;sogni espressivi del bambino. La manipolazione e importante soprattutto per la motricità fine della mano e del braccio; permette, inoltre, l'acquisizione di conoscenze spaziali (dentro - fuori), logiche (vuoto - pieno) e sensoriali (freddo - caldo). In quest'attività l'educatore è un "osservatore partecipe", di sostegno ai bambini e alla situazione.

realizzazione della "casa in scatola"

realizzazione della "casa in scatola"

TRAVASI

Insieme alla manipolazione, l'attività dei travasi si presta a molteplici scoperte da parte del bambino, finalizzate al raggiungimento di numerosi obiettivi cognitivi e alla conquista della autonomia operativa. Attraverso l'utilizzo di vari materiali (farina, pasta, cereali, imbuti, tappi, flaconi, ecc...), il bambino acquisisce le abilità e le competenze necessarie per lo svolgimento di attività complesse come il coordinamento motorio occhio mano, il controllo della motricità fine della mano, la pianificazione di una attività in sequenza temporale logica. Essendo i travasi, insieme alla manipolazione, una delle attività proposte al nido quasi giornalmente, abbiamo dato, nella casina il suo giusto spazio.

ATTIVITA' GRAFICO-PITTORICHE 

Abbiamo considerate lo spazio-pittura perche le attività grafico - pittoriche sono utili al bambino di quest'età per imparare a percepire, distinguere e conoscere i colori. Il bambino, utilizzando diverse tecniche pittoriche (colori a dita, pennarelli, pennelli) può esprimere con facilità e immediatezza le emozioni, gli stati d'animo e i sentimenti.

realizzazione della "casa in scatola"

realizzazione della "casa in scatola"

SPAZIO DEI TRAVESTIMENTI 

Questo angolo, con specchio, oggetti di abbigliamento, trucchi, stimola la realizzazione di giochi simbolici e l'assunzione di ruoli. Infatti, i bambini, giocando imitano i grandi, acquisendo autonomia ed interagendo tra di loro, dando libertà ed espressione alla fantasia e all'immaginazione.

ATTIVITA' PSICOMOTORIE

Durante tutta l'infanzia, i'uso del proprio corpo, da parte del bambino, come conoscenza-conquista del mondo è la principale caratteristica; quindi nel nido e molto praticata perché investe la globalità del bambino. Insieme si congiungono aspetti motori con altri affettivi e cognitivi e sono sempre in continua evoluzione. Nella nostra "casina" abbiamo quindi evidenziato spazi al chiuso e all'aperto, dove il bambino può muoversi liberamente, giocando.

realizzazione della "casa in scatola"

realizzazione della "casa in scatola"

Ogni lato della scatola - nido è stato suddiviso in due parti:

 - l'ambiente del movimento lo abbiamo creato realizzando un mini giardino tridimensionale da una parte e dall'altra abbiamo preparato una mini pallestra, con le palline in rilievo. 

- 1' ambiente della creatività è stato suddiviso nello spazio della manipolazione dei travasi, con oggetti in rilievo e nello spazio dei travestimenti e del gioco simbolico, con vari oggetti in miniatura, usati dai bambini nelle attività. 

- 1' ambiente del colore è stato diviso nello spazio del disegno con i pennarelli e in quello del colore. In entrambi questi spazi abbiamo incollato due lavori fatti dai bambini.

Dopo avere creato spazi ben precisi, come il giardino, la pallestra, 1' angolo del travestimenti e del far finta, la manipolazione, i travasi, la pittura ed il collage, quello che cl ha creato più problemi è stato realizzare uno spazio che "rappresentasse i sentimenti". 

Abbiamo pensato quindi ad una opera d' arte: le due mani di Michelangelo che si cercano. 

In questo spazio i bambini posizioneranno le foto degli abbracci e dei gesti affettuosi rivolti e ricevuti dai loro compagni del nido.

realizzazione della "casa in scatola"

realizzazione della "casa in scatola"

Abbiamo realizzato alcuni ambienti e spazi del nido nati per sostenere e facilitare le relazioni fra bambino e bambino e tra adulto e bambino. Questi ambienti, concepiti e vissuti come interlocutori educativi, che, con le loro opportunità e con i loro spazi strutturati, sollecita i bambini a esperienze di conoscenza, di gioco, di scoperta, di ricerca, permettono ai bambini di muoversi in modo autonomo e di sperimentare attivamente le proprie competenze.

In una zona centrale della casina e stata posizionata una busta contenente varie foto dei bambini, impegnati in alcune attività. Sul retro delle foto abbiamo posto un pezzo di adesivo a strappo e un altro pezzo di adesivo lo abbiamo posizionato in vari spazi della casina. 

L'attività è questa: il bambino sceglie una foto, la guarda, esprime, se vuole, un commento e posiziona la foto nello spazio "giusto" della casina.

il lavoro finito

il lavoro finito

Abbiamo voluto proporre uno spazio nido in miniatura perché i1 nido è un luogo dove ogni bambino trova occasioni di gioco, di curiosità, di scoperta, di socializzazione fra coetanei, di esplorazione dell'ambiente. Sarà questo che, insieme a un clima "affettivamente sereno" permetterà al bambino di intraprendere un primo percorso che lo incamminerà verso un futuro che, spesso, è fatto di sogni. E', secondo noi, I'ambiente fisico, che interagendo con quello psicologico, dà al bambino sicurezza.

MATERIALE UTILIZZATO

· Cartone riciclato,
· Cartoncino di vari colori,
· Cartone ondulato,
· Carta da bagno
· Pennarelli, pennelli,
· Colori a dita (rosso, bianco, nero gallo)
· Colla stick e vinavil,
· Forbici,
· Fogli da collage,
· Farina e pasta,
· Stoffa colorata

OBIETTIVI

- Capacità di orientamento all'interno degli spazi e delle routines del nido.
- Costruzione di una "memoria" individuale del bambino.
- Affinamento delle capacità di comprendere intenzioni, azioni e comunicazioni altrui e di interagire efficacemente.
- Acquisizione di una progressive consapevolezza del sé e la capacita di esprimersi con i1 linguaggio gestuale e, dove è stato raggiunto, con quello verbale.
- Arricchimento, da parte di ogni bambino, di varie competenze.

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