Corso di
ceramica
Il giovedì, nella scuola di Rignano,
è tutto di creta |

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Per tutto il mese di febbraio,
nella scuola di Rignano, il giovedì, nella seconda parte della mattinata, i ragazzi delle quinte
si impiastricciano le mani con la creta.
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Le maestre che seguono il corso di ceramica
sono Giovanna e Maria Grazia.
Quest'anno ci hanno insegnato la tecnica del "colombino" |

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Questo è il procedimento: un pezzo di creta
viene ridotto a una pallina che si batte e si sbatacchia con la
mano, sia per farla diventare una base di appoggio per il vaso, sia
per eliminare le bollicine d'aria. |
La parte superiore del vaso
viene realizzata sovrapponendo, uno sopra l'altro, dei rotolini di creta, chiamati
"colombini", più o meno regolari, senza
lasciare spazi vuoti. |

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Dopo si uniscono con il dito dall'alto verso il basso, prima
all'interno e poi all'esterno, lisciando bene la superficie.
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Per il tocco finale, con un
pennello o con una spugnetta imbevuti di "barbotina",
(un miscuglio
liquido di acqua e creta) si applicano le decorazioni.
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Sbizzarriamo la nostra fantasia dipingendo i
lavori con gli "engobbi" (terre di vari colori) e
dando una mano finale di "cristallina", che
renderà l'oggetto lucido e brillante.
Adesso l'oggetto è pronto per la cottura in forno. |
Ecco
il risultato finale!
Per
fare questo lavoro bisogna essere forniti di molta pazienza perchè
è un lavoro lungo e impegnativo, ma anche molto divertente.
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