ARTISTI COME GLI ANTICHI

classi 3^ A - B
Rignano

Alcuni giorni dopo la vista al museo della preistoria, è venuta a scuola un'archeologa di nome Maddalena. Al museo avevamo visto molti resti della preistoria e tutti ci avevano affascinato. Con Maddalena abbiamo riprodotto le pitture rupestri. 
Gli uomini del Paleolitico le facevano in fondo alle caverne per augurare una buona caccia, erano veri e propri riti propiziatori ed è per questo che le facevano di nascosto; invece, nel neolitico, le facevano fuori ed avevano lo scopo di  far capire a tutto il villaggio come si era svolta la caccia.
 
Per fare i graffiti ci siamo divisi in gruppi, ci siamo procurati dei grandi fogli color beige, del carbone e delle terre colorate.

riproduciamo l'immagine

Maddalena ci ha dato delle immagini; noi abbiamo scelto quella che ci piaceva di più e abbiamo ricopiato il graffito sul foglio ingrandendolo, stando attenti a non pigiare troppo con il lapis.

 

tracciamo il contorno del disegno

Terminato il disegno, abbiamo preso dei pezzi di carbone e abbiamo iniziato a contornarlo.

 

stendiamo la terra con le dita

Poi abbiamo preso la polverina rossa e con le mani abbiamo cominciato 
a spanderla all'interno del disegno.

stendiamo la terra con le dita

 

Per colorare il nostro graffito abbiamo usato  della terra di colore giallo e dopo con dei pezzetti di carbone abbiamo ripassato nuovamente i contorni.

ripassiamo il contorno con il carbone

 

sfumiamo il carbone con le mani

Per fare la nostra pittura abbiamo usato solo il carbone, infatti il disegno originale era tutto nero. Così abbiamo preso il carbone, lo abbiamo sminuzzato e abbiamo cominciato a spanderlo sul disegno. Si doveva partire dal bordo e sfumarlo via via che si andava verso l'interno.

 

ripassiamo i contorni

Le pitture che abbiamo riprodotto noi sono state fatte dagli uomini del Neolitico; le persone sono "uomini stecchino" e sono così stilizzate da essere dei veri e propri simboli.

stendiamo il colore

 

scriviamo i cartellini

Per ultima cosa abbiamo preso dei cartellini e ci abbiamo scritto il nome della località dove la pittura è stata trovata. La nostra è stata ritrovata in una grotta ad Hauvet in Francia, rappresenta dei bovidi e risale al Paleolitico.

Ed ecco alcuni dei nostri capolavori

"Figura umana" neolitico - Porto Badisco (Lecce)

"La raccolta del miele" mesolitico - Valencia (Spagna)

"Bisonte" paleolitico - Font du Gaume (Francia)

indice