Quest'anno abbiamo fatto un lavoro nuovo e mi sono proprio divertita perchè non avevo mai fatto una cosa così.

Ognuno di noi ha portato a scuola una scatola da scarpe vuota e la maestra ci ha chiesto di costruire la nostra cameretta, come ci sarebbe piaciuto averla. 

Poi abbiamo disegnato la porta e le finestre e la maestra le ha aperte tagliandole con il trincetto.

Per costruire i mobili abbiamo portato a scuola tantissime scatoline piccole.
Ognuno di noi sceglieva la scatola della misura giusta.

Era divertente attaccare i mobili con la colla e poi tante volte cadevano.
Le scale cadevano perchè sotto non c'era niente

Questo lavoro è durato tanti giorni, io mi sono divertito perchè mi piace costruire e inventare. Fare oggetti nuovi con cose che ho.

Un giorno c'era il compleanno di Federico e con i tovagliolini che sono avanzati dalla sua festa abbiamo costruito le tende per le finestre e le lenzuola per i letti.

Io non ho fatto solo questa camera, ne ho fatta un'altra a casa, perchè mi è piaciuto tanto.
Io ho fatto il letto a castello con la scala per salire di sopra; all'armadio ho messo una chiusura perchè dentro ho le riserve di cibo per i momenti difficili.

Mi piace inventare, mettere insieme, fare cose nuove con cose vecchie.

Mi è piaciuto perchè potevo aggiungerci tante cose che non ho in camera e farla più bella.

Potevo trasformare la mia camera come l'avrei voluta, diversa da quella che ho.

Io ho messo un tubo che collega la camera al salotto, così puoi vedere cosa fa la mamma in salotto e vedere quando arriva.

Da quanto mi è piaciuto a casa ho costruito un'altra cameretta con la cassaforte.

E' la camera come la vorrei, in camera mia ho tante cose che non mi piacciono e non ho tante cose che vorrei avere, tipo la scrivania vecchia e rotta e vorrei una bella sedia a rotelle, ma non me la vogliono comprare.

Quando tutte le camerette sono state costruite ognuno di noi ha preso la propria scatola chiusa con il coperchio, l'ha appoggiata sul banco, si è alzato in piedi, ha tolto il coperchio e ha guardato la sua camera dall'alto, come potrebbe fare un gigante se venisse sopra casa nostra. Di tutte le cose si vedeva solo il sopra, i quadri poi non si vedevano quasi per niente. 

Infine, sul quaderno, abbiamo fatto il disegno  della nostra camera vista dall'alto.  

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