Un giorno la mamma di Riccardo è venuta da noi a scuola per raccontarci una storia:

Un tempo in uno stagno vivevano tante rane, ma non erano tutte uguali:
 

alcune avevano la pelle blu altre rossa.

Allora anche noi ci siamo divisi in due gruppi e ci siamo dipinti sul viso dei segni blu o dei segni rossi.

Le rane vivevano nello stesso  stagno, ma ben separate e in continua guerra fra loro.

Anche noi ci siamo separati e, con i fogli di giornale, abbiamo cominciato a preparare delle palline per la guerra,

una guerra che si è svolta a colpi di palle di giornale.

Un giorno, grazie ad un gran temporale, il fango dello stagno ricopre interamente le rane e il colore della loro pelle non si distingue più! Non riconoscendo più a quale gruppo appartengono cominciano involontariamente a condividere le problematiche dello stagno.

Noi abbiamo messo insieme tutte le nostre palline di carta di giornale per fare una unica grande palla, la palla di tutti i bambini.
Poi abbiamo provato a scambiarci gesti di amicizia, carezze, abbracci, tra rane tutte uguali.

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