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TEATRO GARIBALDI -
FIGLINE VALDARNO | |
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Lunedì 26 maggio ore 21: per tutti Martedì 27 maggio ore 9: per le scuole La classe quinta della scuola
elementare di Troghi presenta:
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| Partire. Lasciare la propria terra e andare a
vivere altrove. E' l'alba. Una nave carica di emigranti
abbandona la banchina del porto. Lontano, al di là del mare, una terra immaginata mitica. Una terra sognata con trepidazione e paura, dove i palazzi sfiorano il cielo, dove tutti sperano di vivere una vita dignitosa. Tra gli emigranti, un poveruomo. Un cappello in testa, un abito desueto, una valigia. Senza patria, senza famiglia, senza amici, incontrerà un mondo tutt'altro che mitico, dove la lotta per la conservazione dell'esistenza è difficile e richiede fantasia e immaginazione. Rielaborando situazioni e scene prese in prestito dal cinema muto di Charlie Chaplin, abbiamo giocato con la musica, con i gesti esagerati, con il senso del comico, con l’amore. Abbiamo inventato un sogno finale che sta a voi immaginare possibile.
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SCUOLA ELEMENTARE DI RIGNANO
Martedì 27 maggio ore 21: per tutti Mercoledì 28 maggio ore 10,45: per le
scuole |
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L'idea di bellezza scaturisce da una forte
emozione. Che cosa può essere bello ed emozionante? Noi bambini lo
abbiamo ricercato nella diversità delle espressioni di ognuno:
gesti, suoni, immagini...
Nessuno può confezionare l'idea di bellezza, nessuno può definire per te la bellezza, quindi noi abbiamo deciso che la bellezza sta nella ricchezza della diversità. Abbiamo giocato sulla nostra immagine e sullo sguardo degli altri, abbiamo camminato su musiche che ci sono particolarmente piaciute ed abbiamo mimato gesti che sono originali, perché intimi di ognuno di noi. Avventuratevi con noi in uno spettacolo in cui tutti si sentono belli!
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SCUOLA DELL'INFANZIA DI SAN VITO Mercoledì 28 maggio ore 21 La II sezione della scuola dell'infanzia di san Vito presenta "IL RESPIRO DELLA NATURA"
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Lo spettacolo è il risultato di un
percorso sulla conoscenza e la consapevolezza sensoriale dei quattro
elementi della natura: aria, terra, acqua, fuoco. Il metodo che è stato usato per la conoscenza e l'approfondimento degli elementi naturali, nonché per la loro risultante drammatica, è quello del metodo "mimetico" che si basa sull'esperienza diretta del contatto e l'osservazione approfondita dell'elemento stesso. A livello didattico sono stati approfonditi i vari elementi con un percorso che ha previsto varie tecniche di espressione: dalla grafico-pittorica alla manipolazione, all'espressione linguistica, al movimento libero e alla percezione sensoriale. Alcune di queste tecniche sono state riportate all'interno dello spettacolo. |
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