Un giorno è arrivato a scuola uno strano messaggio, molto misterioso,
noi bambini eravamo un po' preoccupati,
forse poteva essere una cosa divertente, ma forse era una cosa pericolosa,
avremmo fatto bene ad andare a vedere?

Il messaggio diceva così:

Cari bambini,
sono il messaggio della bottiglia,
che in un parapiglia si è perso in mezzo al mare
ma vi devo assolutamente avvisare
c'è qualcuno che vi sta ad aspettare
non mi è dato dirvi chi
ma quando sì!
Seguite le Vostre Maestre il giorno
24 maggio di quest'anno magico,
a loro in segreto verrà fatto sapere,
forse in sogno forse dal vento
dove portarvi per questo evento!
Ricordate e non mancate...
dopo mangiato e un po' giocato...
fatevi accompagnare dalle Maestre
il mare mi porta via, vi devo salutare...
a presto!

Così quando finalmente il giorno 24 maggio arrivò
noi un po' curiosi e un po' timorosi andammo a vedere
chi poteva averci mandato il messaggio della bottiglia,

erano i nostri genitori!
Che sul palco della sala parrocchiale hanno raccontato e recitato per noi una bellissima storia “La favola del mare".

Viveva una volta, nel profondo del mare, un popolo di pesci.
Un bel giorno uno dei pesciolini più piccoli sparì: era partito per  un’avventura meravigliosa, voleva scoprire chi fossero  quegli strani esseri che abitavano sopra l'acqua in gigantesche case viaggianti.
Dopo tante avventure il piccolo pesce ritrovò, in uno strano oggetto, un libro che narrava le leggenda degli esseri  umani.

Che meraviglia questo libro!
Anche noi quest'anno abbiamo avuto un libro che ci ha aiutato ad imparare a leggere e a scrivere.

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