FESTA DELLA TOSCANA 2011
Classi quinte: Nuovo Mondo

Martedì 28 novembre, noi bambini di quinta ci siamo ritrovati al Teatro del Vivaio di Incisa con i ragazzi della scuola media, in occasione della Festa della Toscana.
Il tema di quest'anno era "Una storia, tante diversità". A parlare con noi c'erano una professoressa e due studenti stranieri dell'Università Sophia di Loppiano.
Abbiamo parlato del film che avevamo visto: "Nuovo Mondo" e ascoltato le loro esperienze.

In classe poi abbiamo approfondito il tema della diversità leggendo la poesia "Canta il sogno del mondo", di Davide Maria Turoldo.

Canta il sogno del mondo

Ama
saluta la gente
dona
perdona
ama ancora e saluta.
Dai la mano
aiuta
comprendi
dimentica
e ricorda solo il bene.
E del bene degli altri
godi e fai godere.
Godi del nulla che hai
del poco che basta
giorno dopo giorno
e pure quel poco
- se necessario -
dividi.
E vai, vai leggero
dietro il vento
e il sole
e canta.
Vai di Paese in Paese
e saluta
saluta tutti
il nero, l'olivastro
e perfino il bianco.
Canta il sogno del mondo:
che tutti i Paesi
si contendano
d'averti generato.
Il messaggio che il poeta ci trasmette con questa poesia è che tutti siamo uguali, che non dobbiamo considerare gli altri diversi.
Dobbiamo essere noi a "fare il primo passo", ad amare, ad aiutare, a perdonare e a rispettare.

Abbiamo provato a comporre anche noi una poesia.

L'altro

L'altro è
un amico da conoscere,
un amico con cui parlare,
un amico con cui giocare,
un amico di cui fidarsi,
un amico a cui confidare i segreti.

L'altro è
una ricchezza da scoprire,
una stella che non si spenge,
una melodia da ascoltare,
un pianeta nascosto.

L'altro è
un libro pieno di emozioni,
un tesoro da custodire,
un diario con cui confidarsi,
un cielo da osservare,
un prato a forma di cuore.

Le nostre riflessioni sul tema delle diversità

Siamo tutti uguali anche se uno è nero, bianco, olivastro.

Vorrei un mondo senza guerra, un mondo che dona, che condivide, un mondo di pace, un mondo che del bene faccia tesoro, un mondo che accolga e che dimentichi il male.

Devo aiutare, amare e dimenticare le cose brutte.

Il mondo deve essere tutto unito, non dobbiamo pensare alle diversità.

Nella nostra vita dobbiamo rispettare gli altri ed essere felici di ciò che abbiamo.

Esiste un'unica razza e tutti dovremmo vivere in pace.

Il colore della pelle non ci deve far paura, perché siamo tutti uguali.

Nel mondo non ci sono bianchi, non ci sono neri, con ci sono razze diverse.
Tra me e gli altri non c'è nessuna differenza ma c'è la razza umana che ci unisce.
Dobbiamo amare il prossimo e dare e ricevere amore.

Molti non rispettano gli altri ma pretendono di essere rispettati.
 

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