Il cartellone delle
classi terze di Rignano
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Il racconto delle
classi quarte di Rignano
Quest’anno l’argomento della festa della Toscana era
la diversità.
Noi abbiamo visto il film “Sognando Beckham”. A noi ci è
piaciuto tanto sia per la storia che per il messaggio.
Dopo il film, che avremmo voluto rivedere un seconda
volta, abbiamo parlato tutti insieme dei personaggi e
della storia:
- la protagonista che sente la forza delle sue
tradizioni indiane, ma anche la forza del tipo di vita
inglese.
- il padre che capisce, anche dalle sue esperienze, che
si deve essere aperti alle occasioni che la vita offre.
- la madre che non vuole che si perdano le tradizioni
indiane.
- la sorella, che farà una scelta tradizionale
sposandosi con un indiano, aiuta la protagonista a
realizzare il suo sogno.
- l’amica inglese della protagonista e la sua famiglia
che devono superare pregiudizi e malintesi.
Noi abbiamo fatto dei
disegni e scritto alcuni pensieri:
I maschi e le femmine hanno uguali diritti.
Ognuno ha diritto di scegliere e di sognare
Non seguire le tradizioni della propria cultura non
significa tradirla, ma arricchirla con cose nuove.
Le parti che molti hanno voluto disegnare sono:
quando Juls (la ragazza inglese) presenta Jess al suo
mister dicendogli che è bravissima, ma lui ha dei dubbi
perché è straniera;
quando la mamma di Jess le dice che ormai è grande per
giocare a calcio e che non può far vedere le gambe nude
a tutti gli spettatori;
quando l’amica inglese le chiede se può sposare un nero
o un musulmano e lei risponde: “Posso sposare solo un
indiano;
quando, durante una partita, una giocatrice della
squadra avversaria dice a Jess: “Brutta indi!” Jess le
dà uno spintone e l’arbitro la espelle;
quando il babbo di Jess le dice che non deve rinunciare
ai suoi sogni come aveva fatto lui da giovane quando era
stato allontanato da una squadra di cricket. |
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Riflessioni delle
classi quarte di Incisa |
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Non importa come mi
vesto.
Non importa come parlo.
Non importa cosa mangio.
Non importa chi prego.
Non importa se sono maschio o se sono femmina.
Non importa il colore della mia pelle.
Tutte le persone devono essere uguali. |
Siamo tutti diversi ma
abbiamo tutti gli stessi diritti e doveri.
Ognuno di noi nelle sue
diversità deve essere rispettato.
Lottare sempre, non
arrendersi, se si crede in qualcosa.
Bisogna superare i
propri limiti e le proprie barriere di pensiero.
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Le riflessioni delle
classi quinte di Rignano
Nelle civiltà che abbiamo
studiato, abbiamo notato che la donna è sempre stata
messa in disparte, non poteva partecipare alla vita
politica, non aveva un’istruzione e non aveva alcun
diritto a decidere. Anche in Italia fino al 1946 la
donna non ha assunto tutti i diritti che ha oggi,
infatti quell’anno ha iniziato a votare. Fin dai primi
del ‘900 la donna ha assunto più diritti e più
importanza infatti oggi la donna ha un’istruzione, vota,
lavora e fa carriera. Con l’occasione della festa della
Toscana a scuola abbiamo guardato il film “Sognando
Beckam” e abbiamo notato che ancora oggi le culture e le
tradizioni indiane sono molto diverse dalle nostre ,
soprattutto sulle decisioni che possono o non possono
prendere le donne, come sposarsi con l’uomo dei loro
sogni. Nel film una ragazza indiana vuole fidanzarsi con
un ragazzo inglese ma i suoi genitori non vogliono.
Questo film fa capire che alcuni paesi devono fare
ancora dei progressi per la libertà e l’uguaglianza dei
diritti delle donne. |
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Se ci guardiamo bene
ognuno di noi è diverso dall’altro.
Ogni individuo ha caratteristiche diverse, per esempio:
uno è maschio l’altro è femmina, uno ha i capelli biondi
invece un altro ha i capelli neri, uno ha la pelle
bianca, un altro nera, uno ha gli occhi a mandorla, un
altro ha idee diverse dalle mie…
MA QUESTO NON VUOL DIRE CHE L’ALTRO SIA SBAGLIATO.
Anche chi è diverso da noi nell'aspetto fisico e nel
colore della pelle si deve sempre considerare perchè è
una persona uguale a noi. Ognuno ha la sua storia.
Conoscere chi proviene da un altro paese è una occasione
di arricchimento per la religione, le tradizioni, le
abitudini e la cultura. |
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Il razzismo è una cosa
molto diffusa nel mondo. Se uno lascia offendere
qualcuno diverso da lui, si permette al razzismo di
diffondersi ancora di più.
Ci sono delle leggi che vietano l’incitamento all’odio
razziale come ci sono dalle associazioni che lottano per
il nostro bene. Se avessimo la possibilità di guardare
tutte le persone in faccia noteremo sicuramente che sono
diverse: per le caratteristiche del volto, per i gusti,
perché vengono da stati diversi e hanno opinioni
differenti… Il miscuglio è un miracolo perché quelle
persone possono darti cose che non hai e viceversa. Ogni
faccia simboleggia una vita e ogni vita merita rispetto
e dignità.
Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona.
Si deve rendere omaggio alla vita in tutto ciò che ha di
meraviglioso. |
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