poster of european festival 1997

Progetto Comenius "Giochi tradizionali e giochi per imparare"

 anno scolastico 2005/2006
CORRISPONDENZA tra le scuole partner

scuola di Näätsaari
Tornio  - Finlandia

scuola di Solschen
Bassa Sassonia - Germania

Scuola di Częstochowa Polonia

classi IV e V
scuola primaria di Rignano

 

Dalla Finlandia, 19 settembre 2005

Cari amici Comenius,
Come state?
Noi abbiamo cominciato a lavorare al progetto.
Sabato scorso eravamo a scuola insieme ai bambini e ai loro genitori.
Prima abbiamo costruito dei giochi costruiti (memory) e poi abbiamo giocato nel prato della scuola.
Abbiamo fatto un gioco di ogni nazione che fa parte del progetto. Ci siamo davvero divertiti, anche il tempo era bello. Vi mandiamo alcune foto.
Saluti
Anne, Maija, Sari e tutti i bambini

 
Dall'Italia, 4 ottobre 2005

Cari bambini del progetto Comenius, come state? Noi bene e speriamo anche voi. Noi siamo molto contenti di ricominciare il Comenius, voi lo siete?
Noi abbiamo trascorso delle buone vacanze: alcuni di noi sono andati in montagna, altri hanno scelto posti caldi al mare, altri ancora sono stati all’estero (Austria, Spagna, Grecia, Romania, Marocco), molti invece sono andati trovare i nonni nel sud d’Italia, diversi sono stati anche nei centri estivi per ragazzi.
E voi? Come sono state le vostre vacanze? Dove le avete trascorse? Per caso qualcuno è venuto in Italia?
In questi giorni a Rignano la mattina c’è sempre molta nebbia e il sole non si fa vedere fino alle 10,30. La nebbia è così fitta da coprire tutto il paesaggio ed è anche molto umida: noi ci copriamo con cappucci e maglie di lana. In questo periodo qui fa buio presto: il sole tramonta verso le 18 e noi abbiamo nostalgia del caldo dell’estate, quando potevamo stare fuori fino alle 20.
Da voi invece il tempo com’è?
A differenza dell’estate, in cui giocavamo all’aperto, adesso, dopo la scuola, andiamo a casa di amici, oppure restiamo a casa nostra a fare i compiti o a giocare con i video giochi, ai travestimenti, a dama, a scacchi, a Scarabeo e altri giochi.
Dovete sapere che a Rignano, tutti gli anni, nell’ultima settimana di settembre, viene celebrata la festa del Perdono, un’antica festa religiosa. In questa occasione è organizzata dal comune una grande fiera del bestiame e arrivano le bancarelle di dolciumi e di ogni genere, anche alcuni di noi avevano il loro banchino per vendere giochi che ormai non usavano più. Ma la cosa più bella di questa festa sono le giostre: ci siamo divertiti tanto sull’autoscontro, sulle “catene” e sulla giostra “twister”.
Nel vostro paese ci sono feste tradizionali? Arrivano le giostre anche da voi o ci sono fisse?
Siamo curiosi di conoscere i piatti tipici della vostra cucina e per questo vi preghiamo di mandarci delle ricette, con le prossime lettere anche noi vi manderemo alcune ricette dei nostri piatti tradizionali.
Ringraziamo tutti voi, maestre comprese, per le risposte date alle nostre domande sulla vostra scuola. Se anche voi volete delle informazioni sulla nostra scuola chiedete pure.
Grazie per i giochi tradizionali che ci avete mandato, sono molto divertenti e ben spiegati.
Ci sentiamo alla prossima lettera. Ciao!
I bambini e le insegnanti delle classi quarte e quinte della scuola elementare di Rignano
 
Dalla Finlandia, 6 ottobre 2005

Cari amici Comenius,
Come state?

Ecco quello che abbiamo fatto in Finlandia:
- abbiamo giocato i giochi tradizionali di ogni paese partner
- un sabato abbiamo invitato i genitori a scuola, abbiamo parlato del Comenius e abbiamo giocato insieme
- abbiamo iniziato il nuovo argomento (i giochi per imparare)
- abbiamo costruito diversi memory
- abbiamo iniziato il tabellone del gioco “We Discover”

Saluti dalla scuola di Naatsaari
 
Dalla Finlandia, 10 novembre 2005

Cari amici Comenius,
grazie per la lettera! Noi stiamo bene. Anche noi siamo felici di continuare a lavorare al progetto Comenius.
Durante l’estate la maggior parte di noi è stata nelle nostre case (cottage) estive, alcuni sono andati in barca nel mare di Bothnia, hanno giocato a calcio, hanno nuotato e hanno viaggiato in paesi come la Norvegia, la Svezia, la Germania e nelle grandi città della Finlandia.
L’autunno è stato senza neve, adesso stiamo aspettando che nevichi. Noi abbiamo quattro stagioni in Finlandia, così i nostri hobby e giochi cambiano a seconda di queste. Il nostro inverno è freddo e buio e l’estate è calda.
Nella scuola di Näätsaari abbiamo la prescuola e le classi dalla prima alla terza. Siamo circa 80 bambini. Le insegnanti sono buone con noi.
Amichevoli saluti dai bambini della scuola di Näätsaari
 
Dalla Finlandia, 28 novembre 2005

Cari amici,
ieri abbiamo fatto una festa dell’Avvento, vi mandiamo alcune immagini dell’occasione.
Uno di questi giorni riceverete posta da noi, speriamo che il nostro gioco vi piaccia.
Buon Avvento!
Anne, Sari, Maija e i bambini
 
Dalla Germania, 2 dicembre 2005

Salve care scuole partner,
siamo i bambini della classe quarta A e vi mandiamo i nostri migliori saluti!
Nella nostra classe della scuola primaria di Solschen siamo 11 femmine e 6 maschi.
Vi stiamo scrivendo questa lettera insieme alla nostra insegnante, la signora Christine Moker.
Siamo contenti di tutte le vostre domande sulla nostra scuola e tenteremo di rispondere a tutte.
Speriamo che anche voi ci scriverete.
Abbiamo cominciato a preparare un nuovo gioco, “We Discover”, e siamo molto ansiosi di vedere il vostro gioco.
Speriamo che trascorriate un piacevole autunno. A noi tutti piacciono i colori delle foglie e il tempo ventoso. Gli aquiloni in cielo sono molto carini da vedere!
Good bye dalla classe quarta A e da tutti i bambini della nostra scuola.
 
Dalla Polonia,  5 dicembre 2005

Cari amici,
grazie per le vostre lettere così carine e amichevoli, noi siamo felici di lavorare con voi e di continuare l’esperienza del progetto Comenius.
Anche le nostre vacanze estive sono state grandi. Siamo andati al mare, in montagna, ai campeggi estivi da soli o con i genitori. Alcuni di noi hanno anche visitato la Francia, la Repubblica Ceca e la Croazia.
In Novembre le giornate sono corte e tristi. Abbiamo già avuto la prima neve e il freddo inverno sta arrivando. La notte le temperature scendono fino a 6 gradi sotto zero. Ci vestiamo con indumenti caldi: cappotti, cappotti di pelle di pecora, cappelli di lana, sciarpe, guanti e stivali caldi.
Dopo la suola spesso ci incontriamo con i nostri amici nelle case dove giochiamo a diversi giochi. Per esempio giochiamo ad acchiappino, a giochi da tavolo e ai giochi con il computer.
Quando ci sarà più neve passeremo più tempo fuori lanciando palle di neve, facendo pupazzi di neve, scivolando sulle discese con lo slittino, sciando e pattinando.
Adesso ci stiamo preparando al giorno di Sant’Andrea, una festa tradizionale di predizione del futuro che si tiene nella notte del 29 novembre. Questa notte tutte le ragazze giovani non sposate predicono il loro futuro. L’usanza più popolare consiste nel versare cera liquefatta sull’acqua e poi, guardando le forme che assume, cercare di capire il futuro di qualcuno. Le ragazze mettono anche le loro scarpe una dopo l’altra cominciando dall’angolo della stanza e andando verso la porta. La proprietaria della prima scarpa che attraversa la soglia della porta sarà la prima a sposarsi. Ci divertiamo molto, ma ricordiamo che è solo un gioco.
Dicembre è un mese pieno di divertimento e sorprese. Il 6 dicembre Babbo Natale visita le nostre case, vestito di rosso, tenendo un bastone in una mano e un enorme sacco nell’altra. In questo giorno tutti i bambini ricevono regali. Babbo Natale viene anche nella nostra scuola a portare dolci per tutti noi. Le nostre vacanze di Natale cominciano il 23 dicembre e finiscono il 1 gennaio.
Il Natale è una festa familiare nella quale ci incontriamo con tutti i membri della famiglia.
Il 24 dicembre, la vigilia di Natale, quando la prima stella si accende nel cielo (alle 5 del pomeriggio circa), ci scambiamo gli auguri e condividiamo un’ostia benedetta, dopo cominciamo la cena di Natale. La tavola è coperta da una tovaglia bianca, in mezzo alla quale c’è una piccola statuetta di Gesù Bambino che giace sul fieno. C’è anche un piatto vuoto per un ospite inatteso. Ci sono molte piatti natalizi tradizionali: zuppa di aringhe, zuppa di funghi, borsch rosso con ravioli, fagotti di pasta con cavolo e ripieno di funghi, carpa fritta, cavolo con piselli e frutta essiccata cotta da bere.
Dopo la cena sediamo intorno all’albero di Natale addobbato con decorazioni colorate, cantiamo canti natalizi e scartiamo i regali che sono stati messi sotto l’albero. A mezzanotte andiamo in chiesa per una messa chiamata Pasterka. Il 25 e il 26 dicembre facciamo visita ai nostri parenti.
Ci avete chiesto delle giostre, noi non le abbiamo fisse nella nostra città, ma vengono ogni anno in estate.
Vi mandiamo la ricetta di un piatto tradizionale polacco e aspettiamo una ricetta da voi.
I migliori saluti per voi e le vostre insegnanti da tutti noi. Scrivete presto!
I bambini della seconda classe

Fagottini Silesian

Ingredienti
1 kg di patate
25dkg di farina di patate
Un tuorlo d’uovo

Cucinate le patate con un po’ di sale per insaporire. Quando le patate sono cotte, schiacciarle e aggiungere la farina e il tuorlo. Fare un impasto. Dare all’impasto la forma di palline (diametro di 3 cm circa) e in ogni pallina fare un piccolo incavo con il dito. Cucinare per circa 10 minuti in acqua salata. Servirli caldi con salsa e carne.
Buon appetito!
 
Dalla Finlandia, 7  dicembre 2005

Cari amici,
noi stiamo aspettando il Natale.
Siccome l’inverno qui è molto buio, illuminiamo le case e i cortili con molti diversi tipi di luci natalizie.
A scuola facciamo le decorazioni natalizie e impariamo cose collegate al Natale.
Babbo Natale arriva da Korvatunturi il 24 dicembre, quando riceviamo i regali.
Il cibo tradizionale finlandese comprende prosciutto, Rutabaga (rapa) in casseruola e porridge (piatto a base di fiocchi di avena cotti in acqua o latte con aggiunta di zucchero o sale) di riso.
Quest’anno noi abbiamo le vacanze di Natale più brevi, così la scuola comincia appena inizia l’anno nuovo.
La vigilia del nuovo anno noi spariamo i fuochi artificiali e ci scambiamo gli auguri per il nuovo anno.
Buon Natale e felice anno nuovo!
I bambini della scuola elementare di Näätsaari
 
Dall’Italia, 13 dicembre 2005

Ciao amici Comenius,
siamo felici delle lettere che ci avete mandato!
In questo periodo da noi è piovuto molto e l’Arno, il fiume che passa da Rignano, era così pieno d’acqua che stava per straripare. Speriamo che il tempo migliori!
Durante il mese di Novembre è caduta un po’ di neve, ma non ha neanche ricoperto il terreno: da noi nevica poco e raramente.
Sulle colline intorno al nostro paese ci sono molti olivi e nei mesi di Novembre e dicembre si raccolgono le olive, che poi vengono spremute per fare l’olio. L’olio nuovo è squisito, saporito e pizzica un po’ sulla lingua. L’olio della nostra regione, la Toscana, è famoso perché è il migliore in Italia!
Qui in Italia usiamo molto l’olio di oliva per condire i cibi. Vi mandiamo una ricetta tipica molto semplice ma gustosa a base d’olio d’oliva. Speriamo che riusciate a trovare un po’ di olio italiano, così potrete prepararvi questa buona merenda.

Fettunta (pane con l’olio)

Ingredienti:
pane
olio d’oliva
sale

Preparazione
Tagliare il pane a fette e arrostirlo.
Versare sul pane l’olio d’oliva e aggiungere un pizzico di sale.
Alcune persone sfregano sul pane un po’ di aglio prima di metterci l’olio, ma non ci sembra un sapore molto adatto ai bambini.

Buon appetito!

Un altro frutto dell’autunno tipico della nostra zona sono le castagne. Molte persone vanno a raccoglierle nei boschi e poi le mangiano arrostite (bruciate) o bollite nell’acqua (ballotte).
A proposito di piatti tipici, siamo rimasti molto sorpresi perché la ricetta che ci avete spedito dalla Polonia è molto simile a un piatto che cuciniamo in Italia e che chiamiamo “gnocchi”.

Lunedì 28 novembre abbiamo festeggiato la festa della nostra regione, la Toscana. Siccome quest’anno il titolo era “Europa Europae”, abbiamo presentato a tutti gli abitanti del nostro paese i giochi tradizionali che ci avevate mandato l’anno scorso. Volevamo fare la festa nella piazza del nostro paese, ma purtroppo pioveva, perciò abbiamo fatto i giochi nella scuola. Vi mandiamo alcune foto della festa. Sono venute tante persone e tutti (genitori, nonni, zii, fratelli sorelle, bambini e maestre della scuola materna ed elementare) si sono divertiti molto giocando ai giochi europei.
Anche noi stiamo aspettando il Natale: a scuola prepariamo addobbi e biglietti, a casa facciamo l’albero e il presepe, per le strade ci sono le decorazioni luminose.
Babbo Natale porta i regali la vigilia di Natale, ma c’è anche la Befana (una vecchietta che vola su una scopa) che il 6 gennaio porta le calze piene di dolci e giocattoli ai bambini buoni, mentre porta il carbone a quelli cattivi.
Le vacanze di Natale da noi vanno dal 24 dicembre all’8 gennaio compresi. Molte persone vanno alla messa di mezzanotte la vigilia di Natale. A Natale le famiglie si riuniscono per il cenone della vigilia e per il pranzo del 25 dicembre. I nostri dolci tipici natalizi sono il pandoro, il panettone e il panforte.
Anche da noi si festeggia l’arrivo dell’anno nuovo. La sera del 31 dicembre ci riuniamo con amici e parenti, giochiamo, balliamo e rimaniamo svegli fino a tardi. A mezzanotte, per festeggiare l’anno nuovo, lanciamo fuochi d’artificio e petardi (insieme a un adulto e facendo molta attenzione, perché possono essere pericolosi), stappiamo un tipico vino italiano, lo spumante, e brindiamo all’anno nuovo scambiandoci gli auguri.
A Capodanno il piatto tradizionale è lo zampone con le lenticchie, si dice che chi lo mangia avrà molti soldi nell’anno nuovo.
Speriamo che ci scriverete presto!
Buon Natale e felice anno nuovo dai vostri amici italiani
 
Dalla Finlandia, 14 dicembre 2005

GRAZIE per le splendide foto!
Seperiamo che da voi il tempo a Natale sia bello.
Noi abbiamo 16 gradi sotto zero. UN VERO INVERNO!
Bye
Anne, Sari, Maija e i bambini

 
 
Dalla Polonia, 19 gennaio 2006

Salve amici!
Eccoci nel nuovo anno, grazie per la vostra lettera.
L’inverno in Gennaio diventa più freddo. Noi abbiamo molta neve, che non si scioglie a causa del gelo. Di notte la temperatura scende a -18 gradi e di giorno a -2.
A causa della neve, abbiamo problemi ad andare in giro. Le strade e i marciapiedi vengono sgombrati, ma lungo la strada ci sono mucchi di neve. I marciapiedi sono molto ghiacciati e scivolosi, così è necessario cospargerli di sabbia e sale.
Le giornate sono fredde, ma soleggiate. In Gennaio le giornate diventano più lunghe, così abbiamo più luce e contiamo i giorni che mancano alla primavera.
Siamo contenti di avere così tanta neve quest’inverno, così possiamo praticare sport come andare in slitta, sciare e pattinare. Andiamo anche alla pista di pattinaggio che è stata costruita nel centro della nostra città ed è gratuita. Noi amiamo pattinare lì.
Stiamo preparando uno spettacolo e dei regali per i nostri nonni e nonne per la loro festa, che in Polonia si festeggia il 21e il 22 gennaio. Noi li riceveremo nella nostra classe il 20 gennaio, durante l’orario scolastico.
Il primo semestre finisce a Gennaio, così noi riceviamo i voti e dopo iniziano le vacanze invernali (dal 30 gennaio al 12 febbraio).
Anche voi festeggiate la giornata dei nonni e delle nonne? Avete le vacanze invernali?
Aspettiamo la vostra prossima lettera.
Saluti dai bambini della classe seconda
 
Dalla Finlandia, 23 Gennaio 2006

Cari amici,
Felice anno nuovo!
Adesso da noi è inverno. I giorni sono bui e abbiamo molta neve.
Noi amiamo giocare con la neve. In inverno possiamo sciare e pattinare.
La slitta a motore è un veicolo molto popolare nella nostra zona, ma bisogna avere 16 anni per guidarla.
Alla fine di febbraio il sole comincerà a splendere di nuovo.
Tutte le nostre lezioni di sport da febbraio alla fine di aprile si svolgono all’aperto.
Abbiamo bisogno di molta luce dopo il periodo del buio.
Com’è da voi il clima in inverno?
Cosa fate nel periodo invernale?
Tanti saluti
I bambini di Näätsaari
 
Dalla Germania, 27 gennaio 2006

Cari amici europei,
come state?
Da noi in Germania in questo periodo non c’è la neve, ma fa molto freddo.
La notte ci sono 10 gradi sotto zero.
Diteci qualcosa a proposito del tempo da voi!
Il 27 gennaio riceveremo le nostre valutazioni.
Dopo, avremo un lungo weekend, perché il 30 e il 31 gennaio non ci sarà scuola.
Quando riceverete le vostre valutazioni?
Noi abbiamo voti da 1 a 6. Voi che voti avete?
Adesso abbiamo finito il gioco “We Discover” per il progetto Comenius e ve lo invieremo.
Quando ci manderete il vostro gioco?
Molti saluti dai vostri amici di IV B della scuola tedesca di Solschen
 
Dall'Italia, 30 gennaio 2006

Cari amici,
abbiamo apprezzato molto le vostre lettere che ci hanno fornito informazioni interessanti e per noi curiose sul vostro clima e le vostre abitudini.
A desso da noi ci sono circa dieci ore di luce, il sole è abbastanza alto, per noi fa comunque freddo: la notte la temperatura scende a -7 e di giorno sale a +2.
Da noi nevica raramente e quando avviene è un evento eccezionale: ci divertiamo a giocare a “pallate” e fare pupazzi, mentre i grandi sono contrariati perché non sono abituati a guidare sulla neve.
Il 31 gennaio, finisce il primo quadrimestre e riceveremo le schede con i voti, il secondo quadrimestre finisce i primi giorno di giugno, quando iniziano le vacanze estive; noi non abbiamo vacanze invernali, eccetto quelle natalizie.
Da alcuni anni anche in Italia si festeggiano i nonni: i nipoti fanno torte o regali per loro.
Per alcuni di noi questo sarà l’ultimo anno che partecipiamo al Comenius, perché il prossimo anno, facendo la quinta classe, andremo a una scuola di livello superiore.
Siamo un po’ preoccupati perché non conosciamo le insegnanti e per la maggiore severità che ci aspetta e ci dispiace anche lasciare le nostre maestre, ma siamo anche contenti di fare nuove esperienze.
Aspettiamo le vostre nuove lettere.
A presto.
Ciao dai vostri amici di Rignano
 
Dall’Italia, 13 febbraio 2006

Cari amici Comenius,
grazie per i giochi per imparare che ci avete mandato, ci sembrano divertenti e interessanti perché ci fanno conoscere il territorio dove vivete. Le nostre maestre li stanno traducendo e ne stanno facendo alcune copie, non vediamo l’ora di giocarci! Speriamo che anche il nostro gioco vi piaccia: l’abbiamo fatto con le nostre mani e con tanto affetto per voi!
In questo periodo, come vi abbiamo detto, abbiamo ricevuto le pagelle. Noi abbiamo un voto per ogni materia (italiano, matematica, storia, geografia, scienze, inglese, arte, musica, educazione motoria, informatica, comportamento). Il voto può essere:
ottimo
distinto
buono
sufficiente
insufficiente.

Vi vogliamo raccontare alcune attività particolari che facciamo nella nostra scuola.
Prima delle vacanze di Natale, le maestre hanno fatto una recita per noi. Il titolo era ”Una strana storia di lupi”. Si trattava di fiabe famose mescolate tra loro: Cappuccetto Rosso, I tre porcellini, Il lupo e i sette capretti. Conoscete anche voi queste storie? In questo spettacolo i lupi non riuscivano a mangiare né bambini, né capretti, né porcellini e alla fine facevano merenda con il panettone (un dolce natalizio tipico italiano) e brindavano con lo spumante.
In questo periodo stiamo facendo delle lezioni di musica molto particolari. Infatti non suoniamo con strumenti musicali, ma con materiali riciclati: bottiglie di plastica, lattine, barattoli, oggetti di legno, carta e alluminio.
Stiamo anche preparando “Giornalando”, il giornalino della scuola, dove i ragazzi scrivono notizie, storie, poesie, fumetti, giochi, barzellette…
Domenica 26 Febbraio, qui a Rignano ci sarà la sfilata di Carnevale, con molti carri e maschere. In Italia le feste di Carnevale più famose sono quelle di Venezia e Viareggio, ma questa festa da alcuni anni viene fatta anche nel nostro paese, vi mandiamo qualche foto dell’anno scorso. Il Carnevale piace molto a noi ragazzi: ci mascheriamo, ci facciamo gli scherzi, lanciamo coriandoli e stelle filanti. E voi festeggiate il Carnevale?
Un saluto pieno di allegria
I ragazzi delle classi quarte e quinte della scuola elementare di Rignano sull’Arno
 
Dalla Finlandia, 21 febbraio 2006

Cari amici Comenius,
grazie per i giochi. Ci piacciono molto! Tutti i bambini li hanno trovati molto divertenti. Hanno detto che hanno imparato cose nuove e che vogliono giocarci più spesso possibile.
Speriamo che stiate bene. Complimenti all'Italia: avete organizzato dei fantastici Giochi Olimpici!
Bye
Anne, Sari, Maija e i bambini
 
Dalla Germania, 27 febbraio 2006

Cari amici Comenius,
grazie per tutti i giochi „We discover“!!!
Il 7 marzo noi organizzeremo un pomeriggio di giochi con tutti i bambini, genitori e nonni.
Speriamo che sarà un giorno bellissimo. Vi racconteremo com’è andata! A noi i giochi piacciono molto, siamo molto contenti!
Abbiamo una domanda per voi. Alla fine di Marzo vorremmo organizzare un progetto di tre giorni sulla Pasqua nei paesi delle nostre scuole partner. Per favore, potete mandarci del materiale su questa festa nel vostro paese?
Ieri, nella nostra scuola, c’è stata una grande festa di Carnevale. Nei prossimi giorni vi manderemo alcune foto.
Grazie per l’ultima lettera dall’Italia. Era grande!!! Nella nostra scuola solo i bambini fanno le recite!
I migliori saluti, ciao, Christine e i bambini della scuola di Solschen
 
Dalla Polonia, 1 marzo 2006

Cari amici,
grazie per la vostra lettera.
Adesso in Polonia fa freddo, fino a qualche giorno fa nevicava giorno e notte.
Di notte la temperatura scende fino a -19 gradi e di giorno a -10.
La neve è un problema per gli adulti, specialmente quando devono guidare.
Questo è un buon periodo per noi ragazzi perché abbiamo avuto due settimane di vacanza. Alcuni di noi hanno fatto dei viaggi, altri sono stati a casa.
Dopo la pausa, siamo tornati a scuola ed è cominciato il secondo semestre. Finirà il 24 giugno, e noi riceveremo le pagelle.
Il 23 febbraio festeggiamo il “giovedì grasso”. In questo giorno la gente mangia molti bomboloni e altri dolci.
Dopo il Carnevale comincia la Quaresima, che è un periodo di pace e tranquillità.
In aprile celebriamo un’altra grande festa: la Pasqua
La scuola primaria in Polonia finisce con la sesta classe e poi andiamo alla scuola media.
Saluti. Scriveteci presto!
Classe IV scuola ZS 3 - Czestochowa
 
Dall’Italia, 20 marzo 2006

Carissimi amici,
come state? Qui da noi va tutto bene, ma la primavera non arriva ancora.
In questo periodo comincia la stagione delle gite scolastiche: le classi quinte andranno a Venezia e le quarte alla foce del fiume Po.
Il giorno di Pasqua da noi si va alla messa e si portano a benedire le uova sode, a volte colorate, principalmente di rosso. Le uova vengono mangiate prima di iniziare il pranzo pasquale, dopo essersi fatti il segno della croce o avere detto una preghiera. In altre regioni italiane si usa benedire la tavola con u ramo di ulivo bagnato nell’acqua benedetta. Questo gesto è fatto dal capo famiglia.
Nel pranzo pasquale di solito sui mangia l’agnello che è il simbolo della purezza, cucinato in vari modi. L’agnello non deve avanzare e se ne resta un po’ lo dobbiamo dividere con i vicini. Come dolce mangiamo la torta a forma di colomba, simbolo di pace, purezza e speranza. I bambini ricevono in dono le uova di cioccolata.
Una tradizione particolare di Firenze è quella dello scoppio del carro. Il carro viene trainato da buoi bianchi dinanzi alla porta aperta del Duomo e viene teso un filo di ferro tra l’altare maggiore e il carro. Attaccata la filo c’è una colomba finta che tiene nel becco un ramoscello d’ulivo acceso. La colomba parte dall’altare maggiore e arriva al carro, dandogli fuoco. Se la colomba torna indietro fino all’altare, sarà un anno favorevole per l’agricoltura.
Una speciale Pasqua dai vostri amici italiani
 
Dalla Polonia, 21 marzo 2006

Cari amici,
grazie per la vostra interessante e colorata lettera e per il gioco “We Discover” che abbiamo già giocato. Il gioco è bello e ben fatto. Grazie per averci fatto conoscere la vostra zona.
Ci piacciono le foto dello spettacolo preparato dalle vostre insegnanti. Anche noi conosciamo tutte le fiabe sulle quali era basato lo spettacolo.
Anche da noi ci sarà uno spettacolo, ma gli attori saranno i genitori dei bambini della classe “zero”. Il titolo sarà “Primavera”.

Nella nostra scuola abbiamo il giornale scolastico “Tracts” che è curato dagli studenti più grandi. Ci troviamo le informazioni sui più importanti avvenimenti scolastici, scherzi, oroscopi e diversi avvisi.

Il nostro Carnevale è finito il 28 febbraio e l’ultimo giorno è chiamato “Ostati”. Adesso ci prepariamo ad accogliere la primavera (il 21 marzo).
In questo giorno c’è il tradizionale concorso di Marzanna, che è un fantoccio che rappresenta l’inverno, fatto di paglia e vestito con degli abiti maschili. Lo portiamo al fiume più vicino (Varta), gli diamo fuoco e lo lanciamo nell’acqua dicendo: “Addio inverno, ritorna Primavera!”.
Marzo è molto freddo e la temperatura scende sotto zero.
C’è molta neve sul terreno. Noi non possiamo ancora aspettare la primavera!

Vi mandiamo i nostri saluti. Scrivete presto!
I bambini di quarta
 
Dalla Polonia, 29/3/06

Cari amici,
Grazie per la lettera e per il gioco “We Discover” che è molto interessante e ben fatto e che noi abbiamo già iniziato a giocare.
Noi abbiamo ancora un clima invernale, ma adesso è meno rigido. Di notte le temperature scendono a zero gradi e di giorno abbiamo tre gradi. Anche il sole splende radioso.
Il nostro anno scolastico è diviso in due semestri. Il primo semestre è finito il 27 Gennaio.
Le classi dalla prima alla terza ricevono una votazione descrittiva e le classi dalla quarta alla quinta i voti (da uno a sei).

Noi ci siamo riposati durante le vacanze invernali fino al 13 febbraio. Abbiamo fatto una festa di Carnevale per i bambini più piccoli il 23 febbraio, giovedì grasso. Ci siamo vestiti con diversi costumi: da streghe, api, Uomo Ragno, fate… Le altre classi hanno fatto un disco-party nel pomeriggio.
Stiamo migliorando il nostro gioco e ve lo manderemo presto.
Saluti, scrivete presto
La classe seconda della scuola di Czestochowa
Dalla Polonia, 3 aprile 2006

La Pasqua in Polonia

Ogni anno, in primavera, si festeggia la Pasqua. E’ una festa molto importante.
Il sabato di Pasqua mettiamo diversi cibi nei cestini e li portiamo in chiesa. Il cibo viene benedetto dal prete. Nel cestino ci sono: pezzi di pane, prosciutto, salsicce, uova sode, alcuni dolci, conigli di cioccolata ecc.
Decoriamo il cestino con fiorellini e lo copriamo con un tovagliolo bianco ricamato.
La domenica di Pasqua comincia con la colazione pasquale. La famiglia riunita mangia il cibo benedetto e altri piatti speciali preparati per questa occasione, come il borsch (una zuppa di carne) con uova sode e rafano. Ci scambiamo gli auguri e dopo colazione andiamo in chiesa a pregare.
Il pranzo di Pasqua è speciale e squisito.
La Pasqua è anche un divertimento per i bambini perché decorano le uova sode con graziosi colori e ci attaccano divertenti adesivi. Decorano anche i gusci vuoti delle uova, per farli durare di più. La Pasqua è una splendida festa per tutte le famiglie.
Vi piacerebbe conoscere un’antica tradizione per decorare le uova?
Prima si sbucciano le cipolle e si mettono le bucce secche in una pentola piena di acqua bollente. Poi aggiungiamo le uova con il guscio e le cuociamo finché non diventano sode. Più a lungo stanno nell’acqua, più scure diventano (dal giallo al marrone). Quando le uova si sono raffreddate, ci si possono incidere dei disegni usando un ago.
 
Dall’Italia, 27 aprile 2006

Cari amici Comenius,
Come state? Qui a Rignano è finalmente arrivata la primavera: le giornate sono più lunghe e soleggiate e noi trascorriamo molto tempo a giocare all’aperto.
Durante le vacanze di Pasqua abbiamo mangiato molte uova di cioccolato. Qualcuno di noi ha anche provato a colorare le uova sode con le cipolle, secondo la tradizione polacca.
Alcuni hanno trascorso qualche giorno al mare o dai parenti.
Abbiamo giocato tutti i giochi “We Discover” che ci avete mandato, li abbiamo trovati molto interessanti e divertenti.
Con il gioco tedesco, la nostra insegnante di inglese ci ha fatto fare un lavoro di confronto tra le feste scolastiche tedesche e le nostre.
Siamo contenti anche di aver terminato il Dizionario multilingue illustrato sul sito del Progetto Comenius, così possiamo conoscere qualche parola delle vostre lingue.
Adesso vi vorremmo parlare di alcune attività scolastiche particolari che stiamo facendo in questo periodo.
Qualche giorno fa siamo andati in municipio a incontrare il sindaco del nostro paese. Le abbiamo fatto molte domande e proposte.
Alcuni bambini hanno vinto un concorso di scrittura, sul tema delle tradizioni dei nonni e presto verranno premiati in Palazzo Vecchio, il più importante e antico palazzo di Firenze.
Nel mese di aprile in palestra pratichiamo il basket. L’istruttore è di origine scozzese e ci parla in una buffa lingua, mischiando italiano e inglese.
Noi bambini delle classi quinte siamo stati in gita a Venezia il 10 e 11 Aprile. E’ una città unica al mondo: è costruita sull’acqua ed è attraversata da mille canali, dove navigano traghetti e “gondole”.
La cosa che ci è piaciuta di più è che non ci sono automobili e per vistarla si gira a piedi. E’ bellissima e due giorni sono pochi per conoscerla.
Se un giorno verrete in Italia, vi consigliamo di visitarla, insieme alla nostra splendida Firenze!
Sappiamo che presto le nostre insegnanti si incontreranno in Finlandia, speriamo che abbiano delle buone idee per continuare il progetto Comenius.
Scriveteci presto, ci piace molto avere vostre notizie e ci divertiamo a tradurre le vostre lettere, naturalmente con l’aiuto delle maestre.
Ciao dai vostri amici italiani delle classi quarte e quinte della scuola primaria di Rignano sull’Arno
 
Dalla Finlandia, 2 giugno 2006

Ciao amici!
Oggi iniziano le nostre vacanze. Auguriamo a tutti una felice estate.
Saluti dalla Finlandia!

 
Dall’Italia, 5 giugno 2006

Carissimi amici,
vi ringraziamo tanto per i vostri messaggi e per i regali che avete consegnato alle nostre maestre durante l’incontro di maggio in Finlandia. Le nostre maestre ci hanno fatto vedere le foto dell’incontro di progetto e ci è piaciuto molto vedere il paesaggio e l’organizzazione scolastica finlandese.
Queste ultime settimane per noi sono state molto divertenti e anche impegnative, infatti nella nostra scuola sono avvenute molte cose speciali.
Abbiamo incontrato Domenica Luciani, una famosa scrittrice di libri per ragazzi, che ha risposto alle nostre domande sui libri e la scrittura.
Abbiamo incontrato anche Claudio Imprudente, una persona davvero particolare. E’ un disabile che non può muoversi e nemmeno parlare, che comunica indicando con gli occhi le lettere su una lavagnetta. E’ intelligente e spiritoso e ci ha fatto capire che si possono superare anche i problemi più gravi.
I ragazzi di quarta hanno fatto una gita di due giorni sul delta del Po, il più grande fiume italiano. Siamo rimasti affascinati dall’ambiente, dagli animali e dalle piante che lo popolano.
Abbiamo partecipato a un concorso di poesia, insieme a più di cento scuole, e siamo fieri di averlo vinto.
Abbiamo partecipato ad alcuni spettacoli teatrali, sia come spettatori che come attori e abbiamo fatto anche uno spettacolo musicale, “Quanti suoni dal bidone” con strumenti costruiti da noi con materiale riciclato.
Uno degli avvenimenti più importanti alla fine dell’anno scolastico è stata la giornata “We Discover”. Abbiamo invitato a scuola i nostri familiari per mostrare il lavoro fatto nel progetto Comenius e per giocare con loro con tutti i giochi “We Discover” costruiti dai partner. Tutti si sono divertiti molto e hanno apprezzato il nostro lavoro.
Abbiamo una bella notizia: l’Agenzia Nazionale italiana ha approvato il rinnovo del progetto per l’anno prossimo, così, se sarà approvato anche nei vostri Paesi, potremo ancora lavorare insieme!
Il 9 giugno inizieranno le nostre vacanze estive. Ci sentiamo a settembre, per continuare il nostro lavoro insieme. Un saluto particolare dai ragazzi delle classi quinte, che l’anno prossimo frequenteranno un altro tipo di scuola, lasceranno questa scuola, le maestre, i compagni più piccoli e, purtroppo, anche il progetto Comenius.
Grazie per questi due bellissimi anni di lavoro insieme!

Gli alunni e le insegnanti delle classi quarte e quinte della scuola primaria di Rignano sull’Arno

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